Allarme per nuovo virus informatico a scopo di estorsione
Giovanni D'agata | Il 08, Ago 2014
Il software nocivo si chiama “SynoLocker”
Allarme per nuovo virus informatico a scopo di estorsione
Il software nocivo si chiama “SynoLocker”
Esperti svizzeri mettono in guardia la platea degli utenti della rete in merito ad
un nuovo software nocivo di nome “SynoLocker” che sarebbe utilizzato a scopo di estorsione. A
rischio sono memorie di massa in rete NAS (Network Attached Storage) del produttore
Synologie con sistemi operativi meno recenti, indica la Centrale d’annuncio e d’analisi
per la sicurezza dell’informazione (MELANI). Il programma agisce in modo simile
a “Cryptolocker”, virus osservato per la prima volta lo scorso novembre in Svizzera
che cripta i dati presenti sul computer e in seguito estorce pagamenti alle vittime
in cambio della decodificazione. MELANI, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti”, consiglia ai clienti di utilizzare la versione più
aggiornata del sistema operativo e di copiare i dati regolarmente su supporti esterni
collegati al computer solo durante la procedura di backup. La Centrale informa,
inoltre, che è ora disponibile un servizio gratuito online con il quale è possibile
decodificare i dati criptati da “Cryplocker”.