Oggi una manifestazione a Roma

Aidaa a sostegno dei cavalli del settore ippico

Oggi una manifestazione a Roma

ROMA – La situazione sempre piu’ drammatica di un settore che sta morendo lentamente vede ippodromi anche famosi come San Siro chiudere i battenti con forti rischi per il futuro dei cavalli. Da molte parti ci si chiede infatti chehe fine faranno i cavalli sono ben 15.000 (secondo fonti stampa ippiche) quelli che rischiano la vita e che hanno come prospettiva il macello.La vice presidente e responsabile nazionale dipartimento cavalli Aidaa Catia Brozzi interviene sulla vicenda affermando che la situazione è molto difficile per le persone che lavorano nel settore (allenatori, allevatori, driver artieri e propietari) ed è assolutamente drammatica per i CAVALLI! “Siamo a conoscenza di cavalli che difficilmente riescono a mangiare tutti i

giorni e di persone in difficoltà a mantenerli – ci dice Catia Brozzi – la crisi economica mondiale ha colpito inevitabilmente anche questo settore, se poi consideriamo che da quanto dicono fonti del mondo ippico lo Stato paga molto in ritardo i premi dovuti a chi giornalmente investe in questo lavoro è inevitabile il collasso di tutto il settore che vede come prime vittime proprio i cavalli. Tutti noi – continua la Brozzi – vorremmo pensare ai cavalli liberi a pascolare ma sappiamo che

questa è un sogno, anzi un utopia, per questo AIDAA da sempre pensa anche al benessere dei cavalli che vivono nel settore dello sport, partendo proprio dal totale rispetto del loro benessere, ed in questa direzione da sempre si muovono le nostre politiche ed iniziative a tutela dei cavalli. In questa situazione AIDAA è al fianco agli ippici per chiedere a gran voce che il settore venga aiutato a partire dai pagamenti dei premi arretrati ricordando agli ippici comunque che il RISPETTO DEL CAVALLO è il motivo di base del nostro sostegno alla loro battaglia. Oggi ci sarà una manifestazione a Roma a cui anche i nostri vertici sono stati invitati, invito che estendiamo a tutti gli amanti del cavalli ed ai simpatizzanti di AIDAA per far sentire il nostro sostegno al mondo del cavallo in quanto il nostro primo intendimento è la salvezza dei 15.000 cavalli del settore ippica che potrebbero finire altrimenti al macello”.