“Adesso abbiamo finalmente la certezza che il Governo abbia inserito tra le priorità il porto di Gioia Tauro”
E’ quanto ha dichiarato il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che ha sottolineato come “la decisione del Governo di fissare una nuova riunione per il prossimo 5 luglio
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“Adesso abbiamo finalmente la certezza che il Governo abbia inserito tra le priorità il porto di Gioia Tauro”
E’ quanto ha dichiarato il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che ha sottolineato come “la decisione del Governo di fissare una nuova riunione per il prossimo 5 luglio
REGGIO CALABRIA – “Adesso abbiamo finalmente la certezza che il Governo nazionale abbia inserito tra le priorità della sua agenda politica il porto di Gioia Tauro e le emergenze occupazionali e logistiche connesse alla importante piattaforma che ci vede al centro del Mediterraneo”.
E’ quanto ha dichiarato il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che ha sottolineato come “la decisione del Governo di fissare una nuova riunione per il prossimo 5 luglio, esprima il sincero interessamento e la reale presa in carico di una questione centrale per il mantenimento dei già precari livelli occupazionali in Calabria e per lo sviluppo logistico di una infrastruttura che non può e non deve essere considerata marginale rispetto ad altre piattaforme. Oggi, appare ormai ineludibile che il Governo, assieme alla Regione e a tutti gli altri attori istituzionali e privati, concordi un cronoprogramma per lanciare una piattaforma logistica competitiva, puntando allo sdoganamento delle merci, al gateway ferroviario ed allo sviluppo del retro porto”.
“Il tavolo nazionale – prosegue – è stato esempio di un confronto serio e ponderato su aspetti che vanno senza dubbio approfonditi per tracciare le possibili vie d’uscita dall’emergenza e per normalizzare le funzioni e le attività nell’area portuale. L’ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale della Calabria – conclude – ha sortito i risultati auspicati e spero che dopo il tavolo del 5 luglio possano essere assunte tutte le misure più idonee anche al fine di facilitare l’insediamento di nuove realtà industriali ed attirare aziende che producano a Gioia Tauro, creando in tal modo opportunità concrete e condizioni di vantaggio per sviluppare l’intera area logistica-industriale”.
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