100mila euro investiti a sua insaputa? Artigiano di Specchia (Le) sporge denuncia ai carabinieri nei confronti di un istituto di credito primario. E non sarebbe un caso isolato. Lo “Sportello dei Diritti”: controllare quotidianamente il proprio saldo di conto corrente può ridurre o addirittura evitare conseguenze pregiudizievoli
Una sorpresa un po’ amara quando è andato a verificare il saldo del conto corrente.
Ben 100mila euro in meno investiti senza che ne sapesse nulla, tanto che aveva pensato
ad un errore contabile da parte della filiale del suo paese di un istituto di credito
primario. Così era corso presso l’agenzia rivolgendosi al direttore e si era sentito
dire che l’ingente somma era stata “regolarmente” investita “in azioni di
sicav ed in quote fondi comuni TR FLEX” e che comunque «tutto si sarebbe aggiustato».
«“Regolamente” un corno» ha ben pensato il risparmiatore di Specchia (Le) che
ha negato prontamente di aver sottoscritto alcun contratto d’investimento relativo
all’importo che sarebbe stato indebitamente prelevato dal suo conto e che, in tutta
probabilità, per l’eventuale disinvestimento avrebbe comportato spese ed oneri
a suo carico. Date le circostanze, l’utente di poco più di quarant’anni d’età,
che di professione fa l’artigiano, non se l’è sentita scendere e assistito dall’avvocato
Ivan Mangiullo ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri del suo paese
noto, fra l’altro, per essere incluso nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il fatto ha destato immediatamente un rapido passaparola tanto che si sarebbe diffusa
la notizia, non si sa ancora se giusta o sbagliata, che l’evento non fosse isolato
e che altri utenti avrebbero subìto analogo trattamento. Ovviamente, rileva Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ci auguriamo che la vicenda
sia riconducibile ad un mero errore, ma purtroppo non è la prima volta che si sentono
storie analoghe che continuano inevitabilmente a sorprendere perché accadono con
una frequenza impressionante e possono riguardare, purtroppo, tutta l’utenza bancaria
indipendentemente dall’età, status e condizione sociale. Ecco perché invitiamo
e inviteremo sempre a prestare la massima attenzione, se possibile quotidianamente,
al proprio saldo contabile ed alle uscite che si verificano sui nostri conti correnti
come ha fatto l’accorto artigiano salentino.